
«Monopolio in porto? A Genova c’è già»
Genova - La compagnia va bene, molto bene. E lo si intuisce da come Ignazio Messina, l’amministratore delegato che gestisce la linea, il terminal e la logistica della famiglia, analizza il mercato
Genova - La compagnia va bene, molto bene. E lo si intuisce da come Ignazio Messina, l’amministratore delegato che gestisce la linea, il terminal e la logistica della famiglia, analizza il mercato
Genova - La compagnia turca Akkon Lines ha scelto il terminal genovese Imt (Intermodal Marine Terminal) che fa capo al gruppo Ignazio Messina & C. come base per la propria linea West Med con servizio settimanale
Roma - "Sui 209 miliardi del Recovery Fund abbiamo visto che gli obbiettivi più importanti sono sempre indirizzati giustamente verso il digitale, la sostenibilità e la transizione energetica, e questa per il nostro settore è una grande occasione -. Lo dichiara, all'Annual meeting di Assarmatori, il presidente Stefano Messina -. Nelle bozze fin qui circolate del Pnrr non solo c'è il riconoscimento del trasporto marittimo come infrastruttura strategica del Paese"
Genova - Si alzano i toni a Sampierdarena contro l’ipotesi di trasferire i depositi chimici costieri di Carmagnani e Superba da Multedo alla foce del Polcevera, nell’area del terminal Messina, a Sampierdarena appunto. A prendere decisamente posizione contro questa ipotesi, è la portavoce del comitato di lungomare Canepa, Silvia Giardella
Gibuti - Pochi porti al mondo possono vantare un peso geopolitico come quello di Gibuti. Il minuscolo stato africano costiero è incastonato tra Etiopia, Eritrea e Somalia ed è l’avamposto di una task force internazionale che combatte la pirateria nell’Oceano Indiano. Fatouma Ahmed, responsabile Promozione per i porti e la Zona economica speciale di Gibuti, racconta in che direzione stia andando l’hub marittimo più importante dell’Africa Orientale
Genova - Il diffondersi del nuovo coronavirus ha provocato un’improvvisa e inaspettata caduta dei prezzi del petrolio, che sta modificando lo scenario dello shipping e portando a stravolgimenti delle strategie da parte delle compagnie marittime
Genova - Assarmatori chiede che sia dichiarato lo stato di calamità naturale per il settore dei trasporti marittimi. L'associazione scrive al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte
Genova - Qualcosa si muove nel mondo dello shipping: la prima mossa l’ha fatta, qualche giorno fa, Emanuele Grimaldi, rivolgendosi direttamente a Gianluigi Aponte, fondatore e proprietario di Msc, per dirgli che “la divisione tra armatori non ha più senso”. A rispondergli è il presidente di Assarmatori, Stefano Messina,