
"A Genova futuro per rinfuse e container"
Genova - Per una volta sono gli svizzeri a rimanere colpiti. Quando Paolo Emilio Signorini spiega che arriverà una valanga di denaro e che i tempi, almeno sulla carta, per trasformare il porto di Genova saranno celeri, una certa impressione positiva si scorge persino sui visi degli operatori elvetici radunati a Lugano. «Rispetteremo il calendario» promette solenne il presidente dell’Autorità di sistema portuale dal palco