Scrubber, nel 2030 sarà un mercato da 16 miliardi
Si stima che il mercato globale delle torri di lavaggio per i fumi delle navi raggiungerà una dimensione di mercato di 16,3 miliardi di dollari entro il 2030, secondo un nuovo rapporto pubblicato dalla società di analisi indiana Acumen Research and Consulting

Pune - Si stima che il mercato globale delle torri di lavaggio per i fumi delle navi raggiungerà una dimensione di mercato di 16,3 miliardi di dollari entro il 2030, secondo un nuovo rapporto pubblicato dalla società di analisi indiana Acumen Research and Consulting. Il rapporto, intitolato "Marine Scrubber Market, Share, Analysis Report and Region Forecast, 2022-2030", afferma che la dimensione del mercato globale degli scrubber marini ha rappresentato $ 3,5 miliardi nel 2021. Questo mercato dovrebbe aumentare, secondo gli esperti, a un passo del 18,8% durante il periodo di previsione, tra il 2022 e il 2030. L'uso degli scrubber, o torri di lavaggio, o sistemi di pulizia dei gas di scarico (Egcs), è guidato dalla crescente severità dei parametri normativi per le emissioni di ossido di zolfo e ossido di azoto da parte di organismi governativi come l'Organizzazione marittima internazionale (Imo) e la Commissione europea.
Negli ultimi anni sono state attuate numerose leggi per ridurre le emissioni pericolose delle navi come anidride carbonica, ossido di zolfo e ossido di azoto. Di conseguenza, c'è stato un aumento delle installazioni di scrubber, anche nel corso delle fasi più acute della pandemia. Il rapporto evidenzia inoltre che la tecnologia ibrida dovrebbe guidare il mercato per tutto il periodo di previsione. L'elevata crescita del segmento è attribuita all'immediata installazione obbligatoria di scrubber marini e all'esigenza di minori spese per l'installazione su strutture esistenti rispetto alle applicazioni di nuova costruzione. Il mercato europeo degli scrubber è stato il più importante, con una quota di mercato superiore al 30% nel 2021.
Il mercato nordamericano degli scrubber marini si è attestato al secondo posto nello scenario globale a causa dell'aumento delle spese di budget per le navi militari e della crescente attenzione alle applicazioni offshore. L'Asia-Pacifico, d'altra parte, dovrebbe assistere al tasso di crescita più rapido nei prossimi anni a causa della crescente flotta di navi in Paesi come Cina, India, Giappone e Corea del Sud.
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