Esa acquista da Arribatec la produzione del software Performance
Il gruppo Esa ha acquisito da Arribatec, società norvegese quotata alla Borsa di Oslo e proprietaria della Ib (ex Ib Informatica), l’unità di business che sviluppa e supporta Performance, il programma informatico dedicato al monitoraggio delle prestazioni delle navi

Gian Enzo Duci, amministratore delegato del gruppo Esa (balostro)
Il gruppo Esa ha acquisito da Arribatec, società norvegese quotata alla Borsa di Oslo e proprietaria della Ib (ex Ib Informatica), l’unità di business che sviluppa e supporta Performance, il programma informatico dedicato al monitoraggio delle prestazioni delle navi e al controllo delle relative emissioni.
L'operazione è stata conclusa ieri e prevede il trasferimento dei diritti, del personale che attualmente si occupa del suo sviluppo e del relativo portafoglio clienti dalla Ib, e dei contratti, a Oceanly, una società di nuova costituzione costituita da Esa, con sedi a Genova e Rapallo: "Per noi si tratta di un'acquisizione strategica - spiega Gian Enzo Duci, amministratore delegato di Esa, riferimento in Italia nel settore della gestione navale per conto terzi - che fa seguito al nostro precedente investimento nell'applicazione dell'intelligenza artificiale e predeittiva alle attività di gestione degli equipaggi. Il progetto complessivo mira a una vera e propria chiusura del cerchio con il completamento dei servizi offerti da una squadra che nel 2022 ha festeggiato 75 anni di attività. Il Performance è un software avanzato di monitoraggio delle prestazioni navali per il risparmio energetico e i relativi rapporti statutari. A nostro avviso e alla base dell'investimento tuttavia c'è un ulteriore spazio di espansione all'interno di una struttura che concentra la sua attività di riferimento sulla gestione delle navi: in particolare, le prestazioni possono essere ulteriormente sviluppate nel contesto della limitazione della potenza dell'albero, rispondendo anche alle esigenze delle nuove normative sulle emissioni che il mondo armatoriale dovrà affrontare a partire dal 2023", conclude Duci.
L’Esa Group è stato assistito nell'operazione da Cristian Iniesta di Whiteport Capital e da Maurizio Orione dello studio legale Ov Lex. La Arribatec è stata assistita da Pietro Orzalesi partner dello studio Macchi di Cellere Gangemi.
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