Sanac, pronte 10 offerte per rilevare l’azienda
Resta delicatissima la situazione della Sanac e degli 80 dipendenti dello stabilimento di Vado. Una decina i gruppi industriali che hanno depositato le buste con le offerte per rilevare l’azienda produttrice di refrattari per il settore siderurgico
Giovanni Vaccaro
Vado Ligure - Resta delicatissima la situazione della Sanac e degli 80 dipendenti dello stabilimento di Vado. Una decina i gruppi industriali che hanno depositato le buste con le offerte per rilevare l’azienda produttrice di refrattari per il settore siderurgico, ma in attesa che siano espletate tutte le procedure il personale vadese e degli altri tre impianti di Massa, Gattinara e Cagliari dovrà sopportare ancora la cassa integrazione. Da febbraio metà dei dipendenti sarà sottoposta agli ammortizzatori sociali a rotazione, dato che Sanac oggi sta lavorando solo per alcuni clienti esterni, mentre gli ordini da parte di Acciaierie d’Italia, che rappresentano quasi l’80% della produzione, sono “congelati” da mesi in seguito ai contrasti con ArcelorMittal (il colosso franco-indiano che aveva rilevato Ilva e oggi è parte di Acciaierie d’Italia con lo stesso ministero dello Sviluppo economico).
I sindacati hanno chiesto un incontro urgente ai commissari della Sanac per chiedere aggiornamenti sulla vendita e su chi abbia presentato le offerte: «Chi si aggiudicherà la gara per rilevare i quattro stabilimenti dovrà assicurare “adeguati livelli occupazionali”. Una dicitura che però è troppo vaga. Quando subentrerà la nuova proprietà si aprirà la discussione con sindacati, tratteremo per mantenere i livelli occupazionali». In fabbrica intanto si lavora quasi “a giornata”, stabilendo i turni di volta in volta, in base agli ordini della settimana. A dare una speranza ai lavoratori è il fatto che l’azienda sta comunque proseguendo gli interventi di aggiornamento e messa a norma degli impianti, in modo da mantenere le linee produttive in efficienza per poter ripartire non appena verrà definito il nuovo piano industriale.
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