Nuovo ricorso di Grimaldi contro l’omologa della Moby
Dalla compagnia di navigazione Moby rendono noto che la Grimaldi Euromed ha ripresentato opposizione in Corte d'Appello all'omologa della stessa Moby al concordato preventivo, “con un'azione volta ancora una volta a impedire la prosecuzione del procedimento”
La "Moby Tommy" in porto a Genova (Frk)
Milano – Dalla compagnia di navigazione Moby rendono noto che la Grimaldi Euromed ha ripresentato opposizione in Corte d'Appello all'omologa della stessa Moby al concordato preventivo, “con un'azione volta ancora una volta a impedire la prosecuzione del procedimento compositivo approvato con il voto favorevole espresso da circa il 90% dei creditori e omologato dal Tribunale di Milano in data 24 novembre 2022”.
Questa nuova azione è promossa dalla Grimaldi nonostante il Tribunale di Milano abbia già respinto la precedente opposizione all'omologa, dichiarandola addirittura infondata, e condannando Grimaldi al pagamento delle spese processuali.
La prossima udienza davanti alla Corte d'Appello si terrà il 2 marzo 2023. Avverso tale ulteriore ricorso promosso da Grimaldi, già respinto in primo grado, la Moby sta valutando nelle opportune sedi legali “ogni azione volta a difendere il proprio piano di ristrutturazione e il lavoro dei suoi dipendenti”.
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