Beirut, le immagini del porto sei mesi dopo l'esplosione
L’azienda tedesca Combi Lift ha rimosso 52 container contenenti «materiali pericolosi» dal porto di Beirut, devastato da una duplice esplosione sei mesi fa, e li porterà fuori dal Paese.

Beirut - L’azienda tedesca Combi Lift ha rimosso 52 container contenenti «materiali pericolosi» dal porto di Beirut, devastato da una duplice esplosione sei mesi fa, e li porterà fuori dal Paese.
Lo ha reso noto l’ambasciatore tedesco nella capitale libanese, Andreas Kindl, sottolineando come la presenza di simili materiali, «che si sono accumulati nei decenni», erano una «minaccia per la popolazione di Beirut». I container «sono pronti a essere trasferiti» in Germania, ha aggiunto.
L’inchiesta è finita in un’impasse, come è stato denunciato due giorni fa dal presidente francese Emmanuel Macron che ha parlato di situazione inaccettabile.