First aid, marittimi più preparati / FOCUS
Genova - Oggi in Liguria formate 200 persone all’anno Dopo il 2021 obbligo di frequenza per migliaia.
ALBERTO GHIARA
Genova - Se viaggiate per mare, come marittimi o come passeggeri, in trasferimento su un traghetto o per vacanza in crociera, sappiate che la vostra navigazione è da qualche tempo un po’ più sicura. Merito dei corsi per il personale marittimo di First aid e di Medical care, resi obbligatori con il decreto del ministero della Salute del 16 giugno 2016. Grazie a questi corsi i marittimi sono più preparati a affrontare emergenze mediche, in attesa dell’arrivo di personale specializzato che in alto mare non è immediatamente disponibile. Le situazioni che si possono presentare e in cui il momento del primo soccorso è fondamentale sono le più diverse, dall’infarto per cui necessita un intervento immediato di rianimazione cardiopolmonare al parto di una passeggera presa alla sprovvista dall’impazienza del nascituro.
I corsi di formazione e di aggiornamento, di primo e secondo livello, possono essere organizzati soltanto da strutture sanitarie pubbliche autorizzate dal ministero della Salute. La Liguria mancava di questo tipo di offerta e soltanto lo scorso anno l’Asl 4 di Chiavari ha ottenuto l’autorizzazione e avviato le lezioni nel polo didattico integrato di San Salvatore di Cogorno, con possibilità di pernottare presso il Villaggio del ragazzo. «Prima dei nostri corsi - spiega il direttore dei corsi Massimo Lobrano, già direttore degli Uffici di sanità marittima della Liguria - i marittimi dovevano andare a formarsi nel Sud Italia, con trasferte impegnative. La Liguria, regione con tre dei principali porti italiani, non aveva alcun centro idoneo e autorizzato all’addestramento e alla formazione sanitaria, con modalità e contenuti idonei al rilascio dei certificati di addestramento».
Da quando sono stati avviati i corsi a San Salvatore nel luglio 2017, sono circa 250 i marittimi che hanno frequentato e sono stati ritenuti idonei e che quindi potranno operare con maggiore competenza sulle navi in caso di necessità. «Per l’Asl 4 - afferma Domenico Avenoso, docente e coordinatore - il corso è un fiore all’occhiello. Chiavari è al centro di un territorio con una diffusa tradizione marinaresca». La validità della formazione è di cinque anni ed è necessaria per l’ottenimento e poi il rinnovo del certificato di competenza dei marittimi (Coc). Prima del 2017, l’esame di First aid era obbligatorio, ma non lo era il corso. Il corso di Medical care invece veniva fatto una volta ed era valido per tutta la vita lavorativa. L’unica struttura che li organizzava era l’Asl di Napoli. L’esigenza di effettuare aggiornamenti si è fatta più pressante dopo un decreto interministeriale (Salute e Trasporti) del 2015, che ha rinnovato i contenuti della dotazione di bordo delle cassette medicinali. Sono state sostituite medicine non più in produzione, introdotti i farmaci generici e aggiunte dotazioni come le mascherine per bambini dei palloni di rianimazione Ambu, diventate necessarie con l’aumento dei salvataggi in mare da parte delle navi mercantili.
Con l’entrata in vigore del decreto, il primo gennaio 2017, ai marittimi già abilitati è stato riconosciuto un periodo di validità di cinque anni, fino al 31 dicembre 2021. Nel 2021 quindi migliaia di lavoratori dovranno rinnovare il titolo e affolleranno ancora di più i corsi dell’Asl 4, che già oggi sono considerati un successo per l’alta partecipazione.
Il corso di First aid è rivolto a tutti i marittimi. Si svolge almeno una volta al mese, tranne gennaio e agosto. Dura tre giorni con esame il quarto giorno. Il corso di Medical care è rivolto agli ufficiali. Dura sei giorni con esame il settimo. Se ne sono già svolti due e nel 2019 l’Asl 4 prevede di tenere almeno tre corsi ad aprile, giugno e ottobre. Una buona parte dei partecipanti arriva dall’Accademia della marina mercantile di Genova, che ha stretto un accordo con l’Asl e che ha inserito i corsi nel proprio programma formativo.
Il corso è tenuto da otto docenti, di cui sei medici (fra cui specialisti in ortopedia, dermatologia e ginecologia) e due infermieri, che assistono nelle prove pratiche come ad esempio la rianimazione cardiopolmonare. La commissione d’esame è formata da tre docenti, il direttore del corso e un rappresentante del ministero della Salute. Il marittimo che intende partecipare deve avvertire la Capitaneria di porto e quindi rivolgersi alla Asl 4, anche attraverso il suo sito internet, dove può trovare la documentazione necessarie e informazioni sui costi. Il calendario dei corsi è comunicato alle Capitanerie che lo diffondono in tutta Italia.
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