Ucraina, via libera agli imbarchi dei marittimi

Kiev - Il primo ministro ucraino Denis Shmygal ha affermato che i marinai ucraini possono lasciare il Paese con un decreto governativo speciale durante la riunione del governo dello scorso 27 agosto. Con questo decreto, di fatto, il lavoro marittimo ucraino d'ora in poi è escluso dalla mobilitazione nazionale obbligatoria e dal divieto nazionale (solo uomini) di lasciare il Paese.

Tutto ciò che un marinaio deve fare per rivendicare il suo diritto di lasciare il Paese è firmare il contratto con l'armatore. Sono esclusi dalla leva obbligatoria anche i cadetti e gli studenti che devono fare pratica e formazione in mare e possono recarsi all'estero. Il governo ucraino comprende la necessità di mantenere i marinai ucraini nelle prime posizioni nell'elenco dei professionisti marittimi più qualificati e ricercati al mondo, per non parlare del denaro che portano in Ucraina, direttamente e indirettamente.